EIVISSA IN CATALANO, È TERRA DI CONFINE E MISCUGLIO DI CULTURE.
AL GIORNO D’OGGI IBIZA
SI PRESENTA AL VISITATORE NON SOLO CON UN BELLISSIMO AMBIENTE
MEDITERRANEO , MA ANCHE IN UNO SPLENDORE CULTURALE. I POPOLI E LE GENTI CHE
SONO PASSATE PER IBIZA DURANTE QUATTRO MILLENNI HANNO LASCIATO LA
PROPRIA IMPRONTA, TRASFORMANDO L’ISOLA IN UN’ ARMONICA BABELE A
MISURA D’UOMO. COLORO CHE SANNO
APPREZZARE LA GRANDEZZA DEL PAESAGGIO E L’AUTENTICITÀ DI UNA REALTÀ CHE AFFONDA LE PROPRIE RADICI NELL’ANTICHITÀ,
TROVERANNO AD IBIZA UN MONDO PIACEVOLE E GENEROSO, CON UN CLIMA
GRADEVOLE ED UN’ ATMOSFERA D’ALTRI TEMPI. IBIZA OFFRE AL
VIAGGIATORE CURIOSO MOLTE COSE DA SCOPRIRE. BISOGNA SEMPLICEMENTE
LASCIARSI INVADERE DA UN PAESAGGIO UNICO, SENTIRE L’INFLUSSO DELLA
STORIA E DIVENTARE COMPLICE DI COLORO CHE HANNO FATTO DELL’ISOLA IL
PROPRIO PARADISO PRIVATO. SONO QUESTI I SEGRETI DEL SUO
COSMOPOLITISMO CHE CARATTERIZZA QUESTA TERRA E RIESCE AD ACCATTIVARSI
LA STIMA DEI SUOI VISITATORI..
LA STORIA “YEBISAH-IBIZA”
LA STORIA “YEBISAH-IBIZA”
IN BASE AI RITROVAMENTI
ARCHEOLOGICI, LA PRESENZA DELL’UOMO NELLE ISOLE DI IBIZA E
FORMENTERA RISALE ALL’ETÀ DEL BRONZO.
ESSE SONO PRATICAMENTE LE
UNICHE ISOLE DEL MEDITERRANEO AD ESSERE STATE POPOLATE PRIMA DI
QUATTRO MILLENNI FÀ.
NEL VII SEC. A.C. CON LA
FONDAZIONE DELLA CITTÀ DI IBIZA, I FENICI SEGNARONO IL PERIODO DI
MAGGIOR SPLENDORE STORICO DI QUESTE ISOLE.
I GRECI CHIAMARONO QUESTE
ISOLE “PITIUSAS”, CIOÈ ISOLE DEI PINI, PER LA RICCHEZZA DI
VEGETAZIONE E FORESTE UTILI PER LA COSTRUZIONE DELLE NAVI. ALLA FINE DEL VI SEC.
A.C. LA CITTÀ DIVENNE UN VERO E PROPRIO SNODO COMMERCIALE PER I
TRAFFICI DEL MEDITERRANEO OCCIDENTALE, CON UNA TALE IMPORTANZA DA
CONIARE UNA MONETA PROPRIA, CON L’EFFIGE DEL DIO BES.
DIVENNE POI
CITTÀ CONFEDERATA ALL’IMPERO ROMANO, MANTENENDO PERÒ UN AUTOGOVERNO MOLTO FORTE. CON IL CROLLO DELL’IMPERO
NEL 455 FURONO I VANDALI E
OTTANT' ANNI PIÙ TARDI I BIZANTINI
CHE CONQUISTARONO IBIZA E FORMENTERA DANDO INIZIO AD UN LUNGO PERIODO
OSCURO. I PRIMI CONTATTI CON IL
MONDO ISLAMICO RISALGONO AGLI INIZI DELL’ VIII SEC. MA LA VERA E
PROPRIA ANNESSIONE ALL’ISLAM AVVENNE NEL 1014, QUANDO IL CALIFFO DI
DENIA ASSUNSE IL CONTROLLO DELLE ISOLE. MOLTI FURONO I TENTATIVI
DI CONQUISTARE LA MEDINA DI “YEBISAH” ( IBIZA ) MA SOLO L’ 8
AGOSTO DEL 1235 LE TRUPPE CATALANE COMANDATE DA GUILLEM DE MONTGRÌ RIUSCIRONO NELL’INTENTO.
QUELLA DATA SI È TRASFORMATA IN UN GIORNO FESTIVO, SIMBOLO DELL’AUTOGOVERNO
DELL’ISOLA, TERMINATO POI NEL 1712 PER VOLERE DI FILIPPO V CHE
PORTÒ ALL’ABOLIZIONE DELL’ “UNIVERSITAT”, L’ISTITUZIONE
AUTO GOVERNATIVA DELL’ISOLA.
LA COSTITUZIONE DEL 1978
RIAPRI’ LE PORTE PER LA CREAZIONE DI UN GOVERNO PROPRIO, INSERITO
NELLA REGIONE AUTONOMA DELLE ISOLE BALEARI.